Risorgimarche è il festival musicale che si terrà sui Monti Sibillini dal 25 giugno al 3 agosto: ideato da Neri Marcoré, Risorgimarche è stato organizzato con il sostegno di enti pubblici, associazioni, media partner e sponsor privati. Non c’entra con la ricostruzione, non ha la pretesa di velocizzare la burocrazia, né l’obiettivo di raccogliere fondi, prova solo a offrire alle persone un’occasione particolare per tornare sui Sibillini. La musica di certo non ricostruisce le case, ma infonde positività, regala un pizzico di entusiasmo, suscita emozioni e aggrega le persone. 

Risorgi Marche, Festival di Solidarietà sui Sibillini

Il programma di RisorgiMarche prevede 13 concerti gratuiti, che avranno luogo in alcuni in alcuni dei punti più panoramici dei Monti Sibillini:

25 Giugno
Nicolò Fabi – Gnu Quartet
Spelonga – Arquata del tronto (AP)

7 Luglio
Malika Ayane

Domus San Bonfilio – Cingoli (MC)

8 Luglio
Daiana Lou

Propezzano – Montegallo (AP)

9 Luglio
Ron
Pintura di Bolognola – Bolognola (MC)

12 Luglio 
Enrico Ruggeri
Campolungo – Amandola (FM)

20 Luglio

Paola Turci

Piani di Ragnolo – Fiastra/Sarnano (MC)

23 Luglio

Bungaro
Monte di Rocca Colonnata – San Ginesio (MC)

25 Luglio
Samuele Bersani

Pian dell’elmo – Apiro/San Severino Marche (MC)

27 Luglio 

Daniele Silvestri

Rubbiano – Montefortino (FM)

30 Luglio
Fiorella Mannoia e Luca Barbarossa
Morro – Camerino (MC)

31 Luglio
Brunori Sas
Montemonaco (AP)

2 Agosto
Max Gazzè
Altopiano di Montelago – Sefro (MC)

3 Agosto

Francesco De Gregori & Gnu Quartet Form

Macereto – Pieve Torina/Visso

Nella pagina Dove dormire di questo sito trovate un’elenco di strutture ricettive sarnanesi dove alloggiare in occasione dei concerti, tutti raggiungibili da Sarnano in 15-40 minuti. Il concerto di Paola Turci previsto per il 20 luglio, invece, si terrà proprio sui Piani di Ragnolo a circa 10 minuti di macchina dal centro di Sarnano.

Ora, però, qualche informazione pratica riguardo il festival e qualche raccomandazione da seguire per godere al meglio di questi eventi.

Mettete in conto un paio d’ore di cammino tra andata e ritorno

Assaporare i Monti Sibillini significa camminare, soffermarsi sui panorami, ascoltare il suono della natura: i concerti sono un’occasione per vivere questi luoghi, non l’obiettivo ultimo del festival e con questo spirito vanno vissuti. I prati individuati per le esibizioni sono distanti dai 3 ai 6 km dalle aree di sosta predisposte per le macchine e sono raggiungibili a piedi o in bicicletta. Vi consigliamo di consultare il sito e la pagina Facebook per avere informazioni più dettagliate su ogni data. Alcuni concerti sono accessibili anche alle persone con disabilità motorie che potranno raggiungere con i propri automezzi le immediate vicinanze del luogo dello spettacolo dove sarà predisposta una speciale area di parcheggio. È necessario verificare sul sito quali sono i concerti per cui è prevista questa possibilità e vi consigliamo di acquisire maggiori informazioni scrivendo a disabili.risorgimarche@gmail.com.

Zaino in spalle e vestiti adeguati

Ricordate che siamo in montagna, quindi indossate scarpe comode, da trekking o comunque adatte ad una passeggiata in montagna e portate con voi uno zaino che possa contenere sufficiente acqua e cibo per il tragitto, occhiali da sole, cappello e crema solare, giacca a vento e k-way, in caso di pioggia e un asciugamano, plaid o cuscino per sedersi sul prato.

I concerti sono acustici e si svolgono di pomeriggio

I Monti Sibillini non sono uno stadio, ma un paradiso naturale che va rispettato e preservato. Per questo motivo i concerti saranno acustici, senza palchi, luci artificiali e transenne, in modo da disturbare il meno possibile la fauna del Parco. Inoltre, tutti gli spettacoli avranno inizio intorno alle ore 16.30 e si terranno alla luce del giorno sia per evitare un inutile inquinamento luminoso, sia per permettere di godere del panorama dei luoghi in cui si svolgono. Al termine dei concerti è bene non attardarsi sui prati e sui sentieri per agevolare il rientro e consentire a tutti di tornare alle aree di parcheggio prima di sera.

Non abbandonate rifiuti sui prati

Questo è fondamentale: se ognuno lasciasse anche soltanto un tappo di bottiglia, anziché essere un’occasione di vivere i Sibillini, questi eventi si trasformerebbero in uno scempio. Quindi abbiate il massimo rispetto per la splendida natura che vi circonda, riponendo i rifiuti nello zaino per buttarli negli appositi contenitori nelle aree di sosta o, meglio ancora, una volta tornati a casa.

Non dimenticate le Isole del Gusto

Risorgimarche vuole anche offrire un piccolo spazio di visibilità per i produttori dei Monti Sibillini. A tal fine, nelle aree di sosta e nelle zone limitrofe a quelle dei concerti dalle 12.30 alle 20.30 saranno allestite le Isole del Gusto dove saranno presenti imprese agricole e artigiani locali con i loro prodotti e le loro specialità. Se partecipate a uno degli eventi di Risorgimarche non perdete l’occasione di visitare questi stand.

E infine…

Godetevi la musica, perché un concerto si fa per questo.