La fioritura sui Piani di Ragnolo: escursioni e concorso fotografico

Home > Esperienze > Fioritura

Cosa c’è di meglio del meraviglioso spettacolo della fioritura in montagna per rigenerarsi dopo l’inverno?

Quando si parla di fioritura sui Sibillini la mente va subito alla lenticchia sul Pian Grande di Castelluccio; in realtà, dalla fine di maggio alla metà di giugno, sbocciano anche le orchidee dei Piani di Ragnolo, l’altopiano che sovrasta Sarnano.

Le due fioriture, quella delle lenticchie a Castelluccio e quella delle orchidee di Ragnolo, sono molte diverse: la prima è creata dall’uomo attraverso l’agricoltura, la seconda è completamente spontanea, un autentico regalo della natura: uno spettacolo  da contemplare e fotografare, magari partecipando al concorso fotografico Sassotetto in Fiore organizzato dall’Associazione Turistica Pro Sarnano.

Orchidee selvatiche e altre specie floristiche dei Monti Sibillini

Sui Monti Sibillini crescono 51 specie di orchidee selvatiche, molto diverse da quelle esotiche che siamo abituati a vedere in vaso dai fiorai. Del resto la famiglia delle orchidee al Mondo ne esistono circa 20.000 specie, riunite 800 generi. In Italia ne abbiamo circa 100 di cui appunto 51 crescono sui Monti Sibillini. Insomma, un paradiso per gli appassionati di botanica e gli amanti delle gite fotografiche.

Rispetto a quelle tropicali che troviamo negli appartamenti metropolitani, le orchidee selvatiche dei Sibillini hanno un fusto semplice ed eretto e un’infiorescenza a spiga o a racemo semplice. Le più diffuse sui Monti Sibillini sono l’Orchis Purpurea, facilmente riconoscibile per il tipico color porpora, la particolarissima Orchis Simia, detta anche l’Orchidea Scimmia, per la strana forma del suo fiore, l’Orchis Anthropophora, chiamata anche l’Impiccato a causa del suo aspetto antropomorfo, e le orchidee del genere Ophris, in cui fiore ha le sembianze di un ape proprio per attirare gli insetti impollinatori.

La fioritura dei Sibillini però non è fatta solo di orchidee, ma anche di genziane, ranuncoli, papaveri, violette, narcisi e asfodeli: fiori, questi ultimi, intorno ai quali abbiamo raccontato anche qualche curiosità letteraria.

Sassotetto in fiore notturno

Colori e profumi: un’esperienza multisensoriale

Oltre ad essere una meraviglia per gli occhi, la fioritura regala un’esperienza olfattiva straordinaria: passeggiando per gli altipiani fioriti ti immergi in un’atmosfera carica dei profumi freschi e inebrianti delle erbe di montagna, che hanno odori molto diversi da quelli a cui siamo abituati a bassa quota.

Come arrivare

Non c’è un vero e proprio itinerario da seguire, perché la fioritura si estende su un’area piuttosto vasta: già salendo da Sarnano verso Sassotetto puoi ammirarla in diversi punti ben visibili dalla strada.

Una volta raggiunto il valico di Santa Maria Maddalena (di fronte agli impianti di risalito), svolta a destra seguendo le indicazioni per Acquacanina e prosegui lungo la Strada Provinciale 5. Dopo qualche curva, l’altopiano si apre su entrambi i lati della strada e i prati iniziano a coprirsi di fiori.

Lungo la strada troverai diversi punti dove parcheggiare e passeggiare a piedi lungo l’altipiano. Per evitare sanzioni, fai attenzione che le ruote dell’auto non siano sopra l’erba.

Proseguendo in auto, circa 4 chilometri dopo il valico di Santa Maria Maddalena incontrerai un bivio: imboccando la strada a destra puoi scendere di nuovo verso il centro di Sarnano passando accanto al punto di partenza per volo in parapendio. Più avanti, incontri il bivio per la Grotta di Soffiano, poi attraversi la frazione Carsoducci e puoi tornare a Sarnano passando per la località Campanotico.

Non raccogliere i fiori: ecco perché

Ricorda: le orchidee dei Sibillini sono una specie protetta ed è assolutamente vietato raccoglierle, pena multa salate!

Ma, al di là delle multe, perché dovresti raccogliere i fiori in montagna? Estirpati dalla terra mantengono la loro bellezza per pochissime ore: non rovinare lo spettacolo a chi arriva dopo di te.

Quindi occhi aperti e macchina fotografica pronta perché la caccia è solo fotografica.

Sassotetto in fiore: l’altra fioritura, edizione 2024

“Sassotetto in fiore, l’altra fioritura” è un’iniziativa organizzata dall’Associazione Turistica Pro Sarnano, in collaborazione con l’Associazione Amici di Monte Sassotetto, l’Associazione Commercianti Sarnano, la Sezione CAI di Sarnano e il Comune di Sarnano.

Il programma comprende tre appuntamenti di trekking botanico il 19 e il 26 maggio e il 2 giugno, una serata di osservazione astronomica il 25 maggio, l’apertura di due apiari inseriti in un progetto sperimentale il 1° giugno, un convegno su api, fiori e impollinazione il 2 giugno e un concorso fotografico a cui è possibile partecipare fino al 28 maggio (qui il Regolamento).

Sassotetto in fiore

Altri articoli

Fiori selvatici dei Monti Sibillini tra letteratura e mito

Fiori selvatici dei Monti Sibillini tra letteratura e mito

La fioritura dei Monti Sibillini è uno spettacolo per gli occhi, ma oltre ad essere belli da guardare i fiori selvatici ci raccontano storie affascinanti: scopri le curiosità più suggestive e vedi il calendario degli eventi.

Tradizioni e usanze di Pasqua a Sarnano e dintorni

Tradizioni e usanze di Pasqua a Sarnano e dintorni

A Sarnano, come in molti altri luoghi nelle Marche, in Italia e non solo, la Pasqua è il periodo dell’anno in cui riti cristiani e tradizioni popolari si fondono in un connubio affascinante di simboli e rituali di ogni tipo, da quelli religiosi a quelli ludici e gastronomici.

logo Comune Sarnano
logo Borghi Più Belli d'Italia
Logo bandiera arancione Sarnano
Logo Bandiera Gialla
logo Noi Marche

Sarnano è molto più di un piccolo paese.
È un luogo dello spirito.

SEGUICI SU

logo Comune Sarnano
logo Borghi Più Belli d'Italia
Logo bandiera arancione Sarnano
Logo Bandiera Gialla
logo Noi Marche

© Comune di Sarnano 2016-2024 | P.IVA 00140670431 | Tutti i diritti riservati | Credits | Privacy Policy| Cookie Policy | Gestisci i cookie | Contattaci | Dichiarazione di accessibilità